La psicoterapia cognitiva negli ultimi anni si è dimostrata una fra le metodologie più efficaci per il trattamento delle problematiche psicologiche.
La psicoterapia cognitivo-costruttivista offre un metodo per accostarsi alla propria esperienza soggettiva e cogliere i vissuti e i significati personali attribuiti agli eventi, letti nell'unicità e irripetibilità della propria storia e dei propri legami di attaccamento.
A partire dal concetto per cui non è la realtà a causare sofferenza ma il nostro modo di porci di fronte ad essa, tale approccio si focalizza sull'osservazione e scoperta di sé, dei propri schemi cognitivi, emotivi e relazionali e di come questi si siano strutturati nel corso della propria storia evolutiva. Il terapeuta, in quanto perturbatore strategicamente orientato, accompagnerà il paziente nel suo percorso di conoscenza di sé, che lo condurrà a comprendere le origini, il significato e la funzione dei suoi sintomi. Grazie a questo percorso la persona può arrivare a vedere sé stessa, il mondo e gli altri con occhi differenti, cambiare il proprio modo di sentirsi e di relazionarsi, far fronte con più stabilità e flessibilità alle sfide della vita e alla sua complessità.
In un’ottica di costante aggiornamento e confronto professionale, al nostro approccio integriamo tecniche e metodologie di terza generazione della terapia cognitiva (mindfulness, ACT).
Dopo i primi colloqui di valutazione, in base alla problematica esposta, si definisce e condivide il percorso più adeguato da intraprendere.